Isola Nera

È la più piccola, la più “insulare”, la più discreta isola dell’ arcipelago. Con un solo centro abitato, Vila do Corvo, dove vivono meno di 500 abitanti, l’intera popolazione dell’isola. Tutto il resto è un parco naturale unico, dichiarato Riserva della Biosfera dall’ UNESCO.

NATURA INTATTA

L’isola surreale

Fermarsi a Corvo è un privilegio per pochi. Basta un po’ di pazienza e di curiosità per calarsi nella vita semplice di questa piccola comunità sospesa sull’ Oceano. Esplora le strette “canadas” di Vila do Covo e le sue case dalle tipiche serrature in legno, ammira ad Alto do Moinhos l’esclusivo patrimonio dei mulini a vento in pietra, assaggia il tipico formaggio di Corvo, raggiungi in barca le zone più inacessibili, calati nei suoi meravigliosi fondali, rilassati sulla spiaggia di sabbia nera di Praia da Areia. Corvo è l’assoluta armonia fra la sua gente e l’ambiente.

Il suo nome d’uccello ne accompagna la fama. Lo scrittore portoghese Raul Brandao una volta descrisse Corvo come “un convento eretto in mezzo al mare”. Convento? Diremmo piuttosto un Santuario, per le decine di specie ornitologiche che qui risiedono o che vi transitano durante le migrazioni transoceaniche.

Caldeirao, il cratere centrale dell’isola, con le sue lagune e torbiere costituisce uno dei più bei paesaggi di tutte le Azzorre. Si resta attoniti, al dipanarsi delle nuvole, al comparire di un luogo che sembra materializzarsi dalla Preistoria. Mai uguale a se stesso, perché qui la natura cambia colore e si rinnova in ogni momento.

IL TURISMO A CORVO